Dorje tibetano

Descrizione

Il Dorje è simbolo sia del fulmine che del diamante.
Rappresenta quindi l’indistruttibilità e, come l’arma più potente, ha la qualità di non poter essere usato in modo inappropriato.
Il Dorje trascende tutte le categorie della materia simboleggiando la natura stessa della realtà.
Come dispositivo materiale , il Dorje è un oggetto rituale, un piccolo strumento metallico che ha la natura simbolica del diamante (può tagliare qualsiasi sostanza fuorché sé stesso) e del fulmine (forza irresistibile).
Rappresenta la stabilità dello spirito e il potere spirituale.
E’ uno strumento rituale usato in maniera simbolica nel Buddhismo, Jainismo e Hinduismo.
Viene spesso utilizzato durante la meditazione come simbolo dell’unione tra la Verità Relativa, rappresentata dalle esperienze della vita quotidiana, e la Verità Assoluta, uno stato dell’essere che si vive in unità con la natura e con tutto ciò che ci circonda.
Quando durante la meditazione si utilizzano sia il Dorje che la Campana, la Volontà è quella di bilanciare la parte maschile e quella femminile delle cose, per raggiungere la chiarezza spirituale.